Analisi tattica – Milan-Inter
È stato un derby entusiasmante, ma i grandi appassionati di calcio amano concentrarsi su ogni piccolo dettaglio tattico prima di sparare stronzate al bar la mattina dopo.
Per aiutarli, ecco l’analisi del derby Milan-Inter.
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Il tema tattico del primo tempo è chiaro: l’Inter tiene palla e il Milan riparte.
Qui, durante una transizione, la difesa nerazzurra è in inferiorità, con Bacca e Niang liberi sulla sinistra e Brozovic in ritardo nella copertura perché impegnato a farsi delle foto da mettere su Instagram.
Sul gol dell’1-0 del Milan va apprezzato il rilancio di Donnarumma, che giocando con Gomez, Paletta, De Sciglio e Abate, è quello che nel reparto difensivo imposta meglio.
Da notare l’ottimo movimento di Bacca che, per lasciare spazio a Suso, taglia dietro Miranda e lo distrae inculandogli il portafoglio.
Il momentaneo 1-1 di Candreva è frutto di una gravissima disattenzione dei giocatori del Milan: dopo una rimessa laterale, Paletta, Abate e Locatelli, invece di marcare l’esterno dell’Inter si preoccupano di fare contemporaneamente il saluto nazista visto come butta la situazione negli USA dopo l’elezione di Donald Trump.
Sul gol del 2-1 di Suso, bisogna sottolineare il grave errore di Ansaldi che esce troppo tardi: doveva uscire al quinto minuto del primo tempo.
Miranda si accorge che l’unico modo per fermare Suso è chiedere il rigore per trattenuta di D’Ambrosio su Niang, mentre un nostalgico Kondogbia in lontananza sta pensando che forse era meglio andare al Milan.
Il pareggio di Perisic arriva da un grave errore di Lapadula e Mati Fernandez che sul calcio d’angolo vanno a coprire su Handanovic, spaventati dall’aver visto in area uno che ha più senso del gol di Eder.
Questo dà la possibilità a Kondogbia di spizzare di testa per Perisic, talmente solo che prima di segnare ha il tempo di fare l’abbonamento a Tim Smart per 29,90€ al mese.
(immagine: http://www.sportal.it)
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