Il pagellone settimanale (02/10 – 08/10)
VOTO 10: SINNER – “Diventa il numero 4 al mondo, è record!” Corriere dello Sport e Tuttosport. “Nemmeno sul podio!” Gazzetta dello Sport.
VOTO 9: VERSTAPPEN – Domina il Mondiale con una facilità tale che dall’anno prossimo i circuiti dovranno dotarsi di Autogrill per permettergli di farsi birra e Camogli durante la gara.
VOTO 8: PULISIC E GIROUD – Dimostrano che nel calcio per vincere non sono importanti solo i piedi.
VOTO 7: MOURINHO – La sua Roma segna 8 gol in 4 giorni. L’unico dubbio è che fosse il budget di tutta la stagione.
VOTO 6: GATTI – Decisivo su tutti e due i lati del campo. È bastato dirgli che la Juventus era quella granata.
VOTO 5: PSG – In un periodo di guerre e conflitti, grazie a Skriniar e Donnarumma la sua sconfitta col Newcastle riesce a unire interisti e milanisti.
VOTO 4: CAPUTO – Simbolo dell’inizio difficile dell’Empoli, è passato da bere per esultare a bere per dimenticare.
VOTO 3: SOUSA – Paga una serie di scelte sbagliate al punto che, lasciando Salerno in macchina, potrebbe andare verso Reggio Calabria.
VOTO 2: GARCIA – Nella nuova versione della maglia del Napoli per Halloween, per spaventare davvero i tifosi invece dei teschi ci sarà la sua faccia.
VOTO 1: ONANA – Ormai i suoi errori sono così tanti che il termine onanismo sta cambiando significato, tranne che per i tifosi dell’Inter.
VOTO 0: VIGNATO – È il primo 2004 italiano a segnare in Serie A: come si permette di farci sentire così vecchi?
La redazione di Unfair Play, contro lo sport più ostinato.
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