IL PAGELLONE SETTIMANALE – 14/03 – 20/03

20 Marzo 2023 Redazione 0 Pagelle Unfair,

𝟭𝟬 – 𝗖𝗔𝗟𝗖𝗜𝗢 𝗜𝗧𝗔𝗟𝗜𝗔𝗡𝗢 – Si parla male del calcio italiano, ma poi siamo l’unica nazione con tre squadre nei quarti di Champions. Questo dimostra che forse si dovrebbe parlare male del calcio europeo.

𝟵 – 𝗛𝗔𝗔𝗟𝗔𝗡𝗗 – Segna 5 gol in un’ora contro il Lipsia. A conferma che Red Bull ti mette davvero le ali.

𝟴 – 𝗢𝗦𝗜𝗠𝗛𝗘𝗡 – Coi suoi colpi di testa lavora a un’altezza così elevata che dalla prossima partita oltre alla maschera dovrà indossare caschetto e imbragatura.

𝟳 – 𝗚𝗔𝗕𝗕𝗜𝗔𝗗𝗜𝗡𝗜 – Segna una bella doppietta regalando una speranza alla Samp. Non entusiasmava così tanto una tifoseria da quella svedese nel 2017, quando lo vide titolare nella sfida decisiva per il Mondiale.

𝟲 – 𝗠𝗔𝗧𝗘𝗢 𝗥𝗘𝗧𝗘𝗚𝗨𝗜 – L’attaccante del Tigre è stato convocato dal C.T. azzurro Roberto Mancini che è rimasto impressionato dalle sue caratteristiche: il passaporto italiano e la capacità di stare in piedi su due gambe.

𝟱 – 𝗕𝗜𝗔𝗡𝗖𝗢 – Il giocatore della Fiorentina prende un pugno da un tifoso turco in Conference League, pagando l’imprudenza di non portarsi in trasferta il sindaco Nardella come guardia del corpo.

𝟰 – 𝗖𝗢𝗡𝗧𝗘 – Dopo il 3-3 col Southampton, in un’infuocata conferenza stampa analizza la situazione, spiegando che le colpe sono dei giocatori, della società, dei magazzinieri, dell’autista del pullman e di tutte le persone che non siano Antonio Conte.

𝟯 – 𝗠𝗜𝗟𝗔𝗡 – Pareggia con la Salernitana, prende il Napoli al sorteggio e perde a Udine. In pratica in una settimana rischia di uscire dalla Champions di quest’anno e del prossimo.

𝟮 – 𝗞𝗟𝗢𝗣𝗣 – Fuori dalla Champions e lontano in campionato, è una specie di Superman al contrario: da quando si è tolto gli occhiali non fa più vedere i suoi superpoteri.

𝟭 – 𝗜𝗕𝗔𝗡𝗘𝗭 – I laziali puntano ormai così tanto su di lui che nel prossimo derby, sarà nella lista dei convocati di Sarri.

𝟬 – 𝗧𝗜𝗙𝗢𝗦𝗜 𝗗𝗘𝗟𝗟’𝗘𝗜𝗡𝗧𝗥𝗔𝗖𝗛𝗧 – Hanno messo a ferro e fuoco Napoli senza capire che il provvedimento che li ha tenuti fuori dallo stadio per la partita contro il Napoli era per il loro bene.