Road to Istanbul #23, Bayer Leverkusen-Juventus
Nell’ultima giornata dei gironi e sul campo del Leverkusen, Sarri si può permettere qualche esperimento. Tipo far giocare una partita di Champions League alla Juventus senza ansia.
I bianconeri giocano con una linea difensiva completamente rivoluzionata, Buffon in porta e Cuadrado nel ruolo di mezz’ala. Il colombiano però è apparso in difficoltà in mezzo al campo senza il punto di riferimento della fascia da coprire o delle gambe di Lazzari da segare.
Il ritmo del match non è molto alto al punto che invece di masticare i filtri come sempre, Sarri viene sorpreso a fumare il narghilè. Ma le emozioni non mancano: Higuain sciupa davanti al portiere, Diaby prende il palo, Ronaldo tira a lato da dentro l’area e Rabiot per circa 2,7 secondi viene visto correre.
Il secondo tempo rimane decisamente lento ma almeno si vede qualche sprazzo di bellezza (in pratica un album dei Tool) come il gol del vantaggio bianconero. Pjanic serve Dybala in profondità, cross per Ronaldo che spinge in rete dimostrando che deve davvero giocare vicino alla porta. Massimo 2 metri.
Il Bayer va vicino al pareggio con Aranguiz che spreca da buona posizione ed è Higuain a trovare il gol del definitivo 2-0 sfruttando il secondo assist della serata per Dybala che ha fatto sapere di essere disposto a pagare le sedute dallo psichiatra per Bernardeschi.
La Juventus chiude così a 16 punti il suo girone e aspetta il sorteggio di venerdì con grande fiducia: almeno l’Ajax non ci sarà.
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