Road to Kiev #9
ROMA-SHAKHTAR DONETSK
Per la rimonta dell’Olimpico, Di Francesco manda in campo i suoi 10 uomini migliori, visto che Alisson non servirà.
Il primo tempo si presenta molto tattico, ovvero le squadre sono attentissime ad abbattere sul nascere ogni minimo segnale di divertimento.
All’inizio della ripresa, però, Strootman si accorge che la difesa dello Shakhtar sui lanci in profondità è così poco reattiva da far sembrare scattante Dzeko: il bosniaco insacca e l’Olimpico esplode d’improvviso, ricordandogli tanto l’infanzia.
Così, dopo l’inevitabile rosso a Ordec’ per fallo da ultimo uomo, si fa evidente la frustrazione di Facundo Ferreyra che non riesce a rubare il pallone nemmeno al raccattapalle e lo spinge oltre i tabelloni. Il tafferuglio che ne consegue è probabilmente l’immagine più nuova di questa Roma che ne esce incredibilmente senza espulsi.
Dopo 4 minuti di recupero, passati dai tifosi nella rassegnata attesa della sicura fregatura, l’arbitro fischia la fine delle ostilità, suggellando così un risultato incredibile: la Roma è ai quarti per merito del salvataggio di Bruno Peres.
Nel dopogara i giallorossi hanno dichiarato di non vedere avversarie abbordabili davanti a loro. Gli altri contendenti invece ne hanno nominata una.
(immagine: http://wwos.nine.com.au)
La redazione di Unfair Play, contro lo sport più ostinato.
- Google+
- Wordpress