Road to Gdansk #11, Napoli-Real Sociedad – Sparta Praga-Milan

NAPOLI-REAL SOCIEDAD

Il Napoli scende in campo nello stadio Diego Armando Maradona per mantenere il primo posto nel girone, sperando che San Paolo non si sia incazzato troppo. Gattuso schiera quasi tutti i titolari, volendo arrivare primo in una competizione in cui può giocare tutte le partite.

I baschi partono forte, cercando di sorprendere gli azzurri e riuscendoci soprattutto con Portu, che dopo 20 minuti sbaglia incredibilmente a porta praticamente vuota tra lo stupore generale. Col passare dei minuti gli uomini di Gattuso prendono le misure, a differenza di Zubeldia, che colpisce Lozano lanciato a rete: l’arbitro concede solo il corner, perché è lì che finisce il malleolo del messicano.

A dieci minuti dalla fine del primo tempo Zielinski porta in vantaggio i suoi, con un tiro così bello che ora a Napoli anche lui “è megl’ ‘e Pelé”. Messa quasi al sicuro la qualificazione, gli azzurri cercano di contenere gli avversari, con Gattuso che inserisce Petagna al 70° per far credere ai baschi che la partita sia ormai finita.

Il pareggio arriva solo nel recupero, con l’errore di Ghoulam in area che permette a Willian José di segnare una rete comunque indolore, tranne per il terzino che si prenderà sicuramente un cazziatone da Gattuso. Il Napoli vince dunque il girone e si presenterà al sorteggio come testa di serie, per la felicità dei tifosi che da oggi possono finalmente iniziare a occuparsi della cena del 24.

 

SPARTA PRAGA-MILAN

Un gruppo di ragazzi di Milano riesce ad aggirare i vari Dpcm e organizzare una gita scolastica a Praga. Nonostante ci sia ancora il primo posto da conquistare, Pioli infatti schiera le seconde linee e le terze generazioni.

I ritmi sono lenti, al punto che nel primo quarto d’ora l’emozione più grande è Gallera che attraversa il campo, leggermente uscito dal Comune di Milano durante la sua solita corsetta sovrappensiero.
Il tasso tecnico dei rossoneri è decisamente superiore e presto arriva il vantaggio, con Hauge che parte da sinistra e insacca sul secondo palo, facendo quello che aveva colpito i dirigenti durante la sfida col Bodo Glimt: segnare quando il Milan passa il turno.

La partita prosegue senza scossoni, con gli avversari che non creano mai grossi pericoli, se non alla gamba del rientrante Leao, quando Plechaty interviene da dietro, venendo espulso.

Il Milan ottiene il primato nel girone e la terza vittoria consecutiva senza Ibrahimovic dopo le sfide contro Fiorentina e Sampdoria, dimostrando che lo svedese è così straordinario da riuscire a infortunarsi in modo da saltare solo partite contro squadre del cazzo.

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