Australian Open 2020 – Le pagelle
Sofia Kenin – 10
La ventunenne americana stupisce tutti e potrà dominare il tennis femminile per anni e anni. Almeno se riesce a giocare impugnando un ferro di cavallo al posto della racchetta.
Dominic Thiem – 9
Tutti lo considerano soltanto un terraiolo, ma in questo Australian Open ha dimostrato di saper perdere finali slam anche su cemento.
Novak Djokovic – 8
Simpatico e brillante quando vince, astioso e antisportivo quando perde. La Juve sta pensando a lui come prossimo allenatore.
Nick Kyrgios – 7
Raggiunge il miglior risultato slam di sempre: farsi apprezzare da Nadal.
Roger Federer – 6
Vince da infortunato una partita in cui era spacciato, dimostrando quando ci tenga a rovinare le statistiche dei testa a testa con Djokovic.
Serena Williams – 5
Per la statunitense vincere il ventiquattresimo slam sta diventando una maledizione. E prima poi un’avversaria forte salta fuori.
Fabio Fognini – 4
Perde contro Sandgren e spreca una buona occasione per far arrivare Federer riposato in semifinale.
Camila Giorgi – 3
La bella tennista italiana non va oltre il terzo turno e continua a far discutere gli appassionati. Tipo: dove cazzo cade l’accento del nome?
Grigor Dimitrov – 2
Il pigiama con cui è sceso in campo nel primo turno è stato molto criticato. Quello era il completo per la nuova Davis.
Elliot Benchetrit – 1
Il francese chiede a una raccattapalle di pelargli una banana, ma viene redarguito dal giudice di sedia. Non è mica Djokovic.
L’aria australiana – 0
Tra le temperature altissime e i fumi degli incendi durante le qualificazioni e nei primi turni si sono viste partite interrotte, giocatori svenuti e cinque italiani al secondo turno.
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