Il pagellone settimanale (28/04-04/05)

VOTO 10: SVILAR – Se al Conclave vogliono essere sicuri che oltre ai Cardinali non entri niente e nessuno, davanti alla porta devono metterci lui.

VOTO 9: RASPADORI – Schierato titolare da Conte, segna il gol Scudetto. Almeno secondo la prima pagina della Gazzetta.

VOTO 8: INTER – Dopo l’ottimo pareggio di Barcellona, vince anche in campionato, nonostante l’ampio turnover deciso da Inzaghi in accordo con la Procura.

VOTO 7: DE KETELAERE – Si riprende da un inizio 2025 difficile, trovando quello che gli serve per tornare al gol: la difesa del Monza.

VOTO 6: KANE – Vince il primo trofeo in carriera, non riuscendo nell’impresa di far perdere al Bayern due campionati consecutivi.

VOTO 5: MAN – Forse per la prima volta nella storia del calcio sono più i gol mangiati che i minuti giocati.

VOTO 4: SKORUPSKI – Sorpreso dal tiro in porta di Thuram. Del resto, chi poteva aspettarsi un tiro in porta della Juventus?

VOTO 3: ZANIOLO – Sente troppo la partita contro la sua ex squadra e Palladino lo toglie dopo un’ora, per cercare di evitare ulteriori danni. Ingenuo.

VOTO 2: HYSAJ – È così aziendalista che con la sua espulsione cerca di dare ragione a quanto ha detto Lotito nella telefonata col tifoso.

VOTO 1: HAMILTON – Avvio di stagione molto deludente, secondo i critici per renderlo competitivo più che una Ferrari servirebbe una DeLorean.

VOTO 0: MONZA – Dopo la matematica retrocessione in B, in caso di arrivo in sede di un pullman, consigliamo di non salire.

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