Il pagellone settimanale (07/04-13/04)
VOTO 10: VAN DER POEL – Vince ancora la Roubaix e si porta a casa la terza pietra-trofeo consecutiva. Ancora un paio di stagioni e potrà finalmente rifare il vialetto di casa.
VOTO 9: LAUTARO MARTINEZ – A segno in Champions e in Serie A, sembra tornato quello dell’anno scorso. L’importante è ricordarsene se mercoledì finisce ai rigori.
VOTO 8: LEAO – Settimo gol in campionato, tutti lontani da San Siro. Forse per questo il Milan vuole spostarsi a San Donato.
VOTO 7: SVILAR – Con numerosi miracoli fa in modo che la Lazio, reduce dalla sconfitta oltre il Circolo Polare, non vinca nemmeno dentro il Raccordo anulare.
VOTO 6: VLAHOVIC – Ha capito che, se proprio non riesce a stoppare la palla, può sempre fare assist di prima.
VOTO 5: KRSTOVIC – Sostituito da Giampaolo dopo 45 minuti perché nervoso. Ma è normale, alla vigilia della Settimana Santa.
VOTO 4: ZANIOLO – Dopo l’ennesima pessima prestazione in Conference, i compagni hanno creato la chat “Calcio senza Zaniolo”.
VOTO 3: SANABRIA – Ha toccato più volte il pallone Biraghi sull’ultimo calcio d’angolo che lui in tutta la partita.
VOTO 2: KRISTENSEN – Compie un brutto errore e non si riprende più. Il problema è che non era passato nemmeno un minuto.
VOTO 1: LUCUMÍ – L’Atalanta non vinceva in casa da dicembre. Ma non aveva ancora incontrato lui.
VOTO 0: BIRINDELLI – Il suo errore a Venezia cancella le ultime speranze del Monza: quest’anno le troie non arriveranno neanche in gondola.
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