Il pagellone settimanale (23/12-29/12)

VOTO 10: LEALI – La sua parata sul rigore è così bella e decisiva che la Red Bull l’ha contattato per la prossima campagna pubblicitaria.

VOTO 9: K. THURAM – Finita la carriera da calciatore, Lilian Thuram avrebbe dovuto iniziare quella di stallone da monta.

VOTO 8: BARELLA – Con due assist precisi, dimostra di riuscire a far segnare anche chi ha meno dimestichezza col gol: difensori e Lautaro Martinez.

VOTO 7: LAUTARO VALENTI – Il suo gol è arrivato così tardi da poter essere considerato il primo del 2025.

VOTO 6: RASPADORI – Schierato poco e fuori ruolo, segna in un momento importantissimo: quello dell’apertura del mercato di gennaio.

VOTO 5: PABLO MARÍ – Difensore d’altri tempi, dimostra che puoi ancora causare un rigore ed essere espulso, se prendi il secondo giallo.

VOTO 4: LUKAKU – Se pensate che i numeri della sua partita non siano buoni è perché non avete visto quelli dei suoi esami del sangue post Natale.

VOTO 3: GOGLICHIDZE – Per fare segnare Badelj un solo errore non basta e allora lui ne commette due in pochi secondi.

VOTO 2: WIETESKA – Inzaghi è così bravo che sa vincere le partite anche coi cambi avversari.

VOTO 1: CAMBIASO – Brutta idea quella di giocare con i mocassini ricevuti in dono a Natale.

VOTO 0: DIRIGENZA MILAN – Hanno ingannato Conceicao col classico “Cosa fai a capodanno?”

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