Il pagellone settimanale (18/11-24/11)
VOTO 10: ITALTENNIS – Dopo questa trionfale stagione, il nuovo codice della strada prevede una rete in ogni via per fare giocare i bambini.
VOTO 9: CORREA – Ora sarebbe facile salire sul carro di Correa. Se solo esistesse un carro di Correa.
VOTO 8: DE GEA – Al minuto 61 è così miracoloso che, oltre a fare tre parate in pochi secondi, trasforma in vino l’acqua delle borracce.
VOTO 7: ZACCAGNI – Le sue giocate sono una delle poche cose che riesce a tenere sveglio Lotito.
VOTO 6: LUKAKU – Torna decisivo appena capisce che deve colpire il pallone e non gli avversari.
VOTO 5: MIRETTI – È indelicato segnare quando nella tua ex squadra chiunque entri nell’area avversaria si fa male.
VOTO 4: AUDERO – Sul tiro di Adli risponde a tutti quelli che si chiedevano come mai non giocasse titolare.
VOTO 3: ZANETTI – Sarà il cognome, ma col suo Verona fa di tutto per far vincere l’Inter.
VOTO 2: HUMMELS – Passi avanti rispetto a Firenze: lascia segnare Lukaku invece di mettere direttamente la palla in rete.
VOTO 1: POBEGA – Una grande ingenuità la sua espulsione per fallo sull’ultimo uomo.
VOTO 0: MILAN-JUVENTUS – È quello che guardano le pecore per addormentarsi.
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