Road to Kiev #3
ROMA – CHELSEA
Rispetto alla partita di andata, entrambe le squadre si schierano con una formazione più offensiva: la Roma per il gioco, il Chelsea per gli occhi.
I giallorossi passano in vantaggio dopo meno di un minuto, i Blues provano a reagire ma stavolta Juan Jesus non basta.
Proprio nel momento migliore dei londinesi, la Roma ottiene il 2-0 grazie all’uomo in più della serata: Rudiger.
Nel secondo tempo il Chelsea praticamente non entra in campo e per la squadra di Di Francesco è talmente facile segnare il terzo goal che a buttarla dentro è Perotti su azione.
Per confermarsi al primo posto la Roma dovrà cercare di fare punti nello stadio dell’Atletico Madrid, un’impresa che nel girone è riuscita solo a Chelsea e Qarabag.
SPORTING LISBONA – JUVENTUS
Difficile sfida a Lisbona per la Juventus in quella che è la notte più spaventosa dell’anno: quella di Champions.
Nel primo tempo infatti Allegri in campo vede le streghe, cioè i giocatori bianconeri travestiti da quelli del Benevento.
Lo Sporting domina, si porta in vantaggio nel primo tempo, mentre nella ripresa Juve entra in campo con un atteggiamento diverso e le cose cambiano: non rischia più di prendere goal da azioni manovrate, ma in contropiede.
I bianconeri ottengono comunque il pareggio con Higuain, che ha ritrovato forma e concentrazione, approfittando del fatto che siamo lontani dal pranzo di Ferragosto, ma non troppo vicini a quello di Natale.
La Juve mantiene il vantaggio in classifica sullo Sporting e ora sarà decisiva la sfida col Barcellona: solo dopo di essa si saprà se i portoghesi avranno recuperato solo uno o tutti e tre i punti.
NAPOLI – MANCHESTER CITY
Il Napoli parte forte nella sfida col City, giocando così bene nella prima mezz’ora che Perotti è arrivato al San Paolo per mettere un dito in culo a Sarri.
Il Napoli deve rinunciare a Ghoulam per infortunio e subentra Maggio, assente da così tanto tempo, che prima di entrare ripassa rapidamente le regole sul fuorigioco.
A questo punto gli inglesi sbandano e iniziano a giocare vistosamente male, tanto da trovare il pareggio a seguito di un volgare calcio d’angolo.
Dopo essere passati in svantaggio e aver pareggiato con Jorginho, i partenopei prendono il terzo gol in contropiede dimostrando di soffrire i calci d’angolo anche quando sono a favore.
Per passare il turno ora al Napoli potrebbe servire un miracolo: vincere giocando male.
(immagine: https://www.weaintgotnohistory.sbnation.com/)
La redazione di Unfair Play, contro lo sport più ostinato.
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