Liechtenstein – Italia, le pagelle
Buffon 6 – Scopre che anche in Europa a volte gli avversari si scansano.
Zappacosta 6,5 – Buon esordio, sempre attento e si preoccupa pure di tenere sveglio Buffon con un retropassaggio rischioso.
Bonucci 6 – Sempre ottimo nelle letture difensive: stavolta Umberto Eco.
Romagnoli 7 – Sostituisce alla perfezione Barzagli nel ruolo di quello che sa difendere anche per Bonucci.
De Sciglio 6,5 – Gioca molto bene contro una squadra scarsissima. Un ottimo segnale in vista del derby.
Verratti 7 – A volte attento e dentro la partita, altre volte si addormenta. Proprio come i telespettatori.
De Rossi 6 – In partite come questa l’Italia può anche permettersi di usare moduli che non prevedano il provocatore a centrocampo.
Candreva 7 – Si trova davanti un terzino più scarso solo nelle partitelle alla Pinetina.
(dal 74’) Eder 5,5 – Lascia i tifosi con l’urlo di gioia strozzato in gola quando si rialza dopo un duro fallo subito.
Bonaventura 6,5 – Imprescindibile nel Milan, anche in Nazionale si dimostra utilissimo quando tiene in panchina Insigne.
(dal 67’) Insigne 5,5 – Entra e non incide, confermando quanto di buono fatto vedere col Napoli.
Immobile 6,5 – Mette a frutto la sua esperienza in Germania: è l’unico dei nostri che riesce a pronunciare correttamente Liechtenstein.
(dall’81’) Zaza 5,5 – Torna in Nazionale e riprende da dove aveva lasciato: sbagliando da solo davanti al portiere.
Belotti 7 – In assenza di Chiellini tocca a lui il ruolo di quello che gioca con una vistosa medicazione.
Ventura 6,5 – L’Italia è veloce, propositiva e solida e il merito è tutto suo. Del Liechtenstein.
(immagine: http://www.informazione.it/)
La redazione di Unfair Play, contro lo sport più ostinato.
- Google+
- Wordpress