NBA Unfair Preview 2016/2017 – Eastern Conference

ATLANTIC DIVISION

Boston Celtics
Dopo un’estate passata a cercare un grande colpo sul mercato (Durant, Griffin, chiedere a Larry Bird se si sente ancora in forma), i Celtics puntano ancora sul grande lavoro di Coach Stevens che in poco tempo ha collezionato grandi risultati, come la crescita di Bradley, l’esplosione definitiva di Thomas e la cessione di Sullinger.
Pronostico: Boston è una squadra giovane e in crescita e può tranquillamente diventare la seconda forza ad Est, come ogni squadra che non sia Cleveland.

New York Knicks
La stagione dei Knicks si preannuncia interessante come una visita psichiatrica di Noah. Porzingis può ancora crescere tanto, Anthony è rinfrancato dall’ennesima medaglia d’oro alle Olimpiadi e il Bostik sulle ginocchia di Rose sembra tenere bene. Inoltre gli innesti di Hernangomez, Ndour e Kuzminskas permetteranno ai Knicks di mettere in difficoltà tantissimi telecronisti.
Pronostico: A New York c’è tanto talento e Rose potrebbe anche vincere qualcosa che non sia una causa per stupro.

Brooklyn Nets
L’esordiente coach Atkinson ha a disposizione un roster che sembra fatto apposta per ricordargli che sua madre aveva ragione quando provava a convincerlo ad iscriversi a ragioneria. Inutile dire che le sorti della stagione girano intorno alla coppia Brook Lopez – Jeremy Lin che saranno il fulcro della squadra e del gioco di parole “Brook-Lin” che ci straccerà il cazzo fino ad Aprile.
Pronostico: In tanti hanno pronosticato i Nets come probabile peggior record della Eastern Conference, ma il mix di giovani e giocatori di esperienza potrebbe sorprendere tutti e portarli ad avere il peggior record della Lega.

Toronto Raptors
Squadra che vince (e ad Est, vincere vuol dire perdere in finale contro Cleveland) non si cambia. I Raptors hanno mantenuto l’intelaiatura dell’anno scorso, tranne che per Biyombo, che però è stato sostituito da Sullinger nel ruolo di “È bravo, ma non è Chris Bosh”. Dalla coppia DeRozan – Lowry che ci si aspetta il salto di qualità: sarà proposto lo scambio con James e Irving.
Pronostico: difficile fare meglio della scorsa stagione ma in fondo sognare non costa nulla, ed è l’unica cosa che i Raptors possono permettersi dopo aver dato un contratto da 137 milioni a DeRozan.

Philadelphia 76ers
Dopo 47 vittorie in 3 stagioni, i Sixers ora sembrano avere una squadra che possa dare continuità, in particolare agli infortuni dei rookies. Infatti, dopo le disavventure fisiche di Embiid, anche la prima scelta assoluta del draft di quest’anno, Ben Simmons, si è gravemente infortunato e dovrebbe rientrare a gennaio, pronto per contribuire alla prima vittoria della sua squadra.
Pronostico: difficile essere ottimisti per questa stagione dei Sixers, ma Coach Brett Brown ha chiesto a tutti il massimo impegno: ad Aprile tanto poi si va in vacanza.

***

CENTRAL DIVISION

Milwaukee Bucks
Preoccupazione a Milwaukee perché il miglior scorer dell’anno scorso, Middleton, sarà fuori per 6 mesi per via dello shock avuto alla notizia dell’arrivo di Beasley. È probabile che Jason Terry abbia un minutaggio molto alto per via del programma governativo sul reinserimento degli anziani sul posto di lavoro. C’è il problema playmaker: con Dellavedova, Kidd è ancora il migliore nel roster.
Pronostico: la stagione dei Bucks si basa ancora sull’esplosione di Antetokoumpo, che ha firmato un contratto quadriennale da 100 milioni, con una clausola che lo obbligherà a cambiare il suo nome in Mark Johnson o John Markson.

Indiana Pacers
Il roster di Indiana ha aggiunto qualità: Young è un talento da sgrezzare, Al Jefferson è un centro solido ed esperto e Jeff Teague è un playmaker più funzionale di George Hill, visto che è in grado di palleggiare. Paul George è di nuovo così in forma che sta pensando di spaccarsi nuovamente la gamba per tornare ancora più forte.
Pronostico: molto dipenderà dal lavoro del neo coach McMillan che dovrà far dimenticare la delusione dell’anno scorso, visto che essere eliminati nei playoff dai Raptors è come perdere una gara di tiri liberi contro DeAndre Jordan.

Detroit Pistons
In questo biennio, Van Gundy ha fatto miracoli sulla panchina dei Pistons: li ha riportati alla post season dopo 5 anni e ha lavorato sui tiri liberi di Drummond permettendogli di mantenere incredibilmente la media sopra il 33%. Dopo aver trovato un quintetto solido (con Caldwell-Pope e Jackson) e rinforzato la panchina, Detroit a Est può davvero fare paura, specie coi primi piani di Boban Marjanovic.
Pronostico: le ultime due serie di playoff disputate dai Pistons sono state entrambe degli sweep subito contro i Cavaliers. Quest’anno c’è grande desiderio di rivalsa per perdere almeno 4-1.

Chicago Bulls
Rivoluzione in casa Bulls: sono arrivati Rondo e Wade e se ne sono andati Rose, Gasol e le alte percentuali al tiro. Butler ha rinnovato a cifre altissime ed è pronto a diventare il leader della squadra, per portare le borracce a Wade e Rondo con molta più personalità.
Pronostico: nonostante i tanti cambi, una squadra con Butler, Rondo e Wade deve puntare a fare strada nei playoffs, ma servirà un gran lavoro di Coach Hoidberg che dopo la pessima annata scorsa deve assolutamente migliorarsi e ha dichiarato che ha già capito che la palla arancione va nel canestro.

Cleveland Cavaliers
Dopo lo storico primo titolo dell’anno scorso, i Cavaliers sono determinatissimi ad entrare nella leggenda e vincere per la seconda volta di fila, visto che con la nuova firma di J.R. Smith e l’arrivo di Birdman, i festeggiamenti si preannunciano strepitosi. Quest’estate LeBron ha dichiarato che farà di tutto per avvicinarsi a Michael Jordan: a breve è quindi probabile un suo passaggio agli Hornets.
Pronostico: Ad Est Cleveland è una spanna sopra le altre squadre e tutti si aspettano di vederla vincere, ma guai a dare tutto per scontato: potrebbe anche stravincere.  

***

SOUTHEAST DIVISION

Miami Heat
Due anni fa con l’addio di LeBron James videro allontanarsi le speranze di titolo. Quest’anno con l’addio a Dwayne Wade, Chris Bosh, ma soprattutto con la conferma di Spoelstra hanno abbandonato le speranze di avere speranza.
Pronostico: Cercheranno di raggiungere i playoff e di scambiare Whiteside con qualcuno prima che se ne vada lui gratis.

Washington Wizards

Hanno ingaggiato Scott Brooks, ma solo perché ad Ernie Grunfeld avevano detto che sul mercato c’era l’artefice della partecipazione dei Thunder alle Finals 2012 e lui non ha capito un cazzo.
Wall e Beal hanno dichiarato di non andare d’accordo e la situazione non pare poter migliorare, visto che anche quest’anno si prevede di giocare con un solo pallone.
Pronostico: Difficile siano loro a fare figure di merda con Cleveland al primo turno dei playoff.

Charlotte Hornets
Col rientro di Michael Kidd-Gilchrist ad affiancare Kemba Walker, Nicholas Batum e Jeremy Lamb, il nuovo arrivo Belinelli dovrebbe partire dalla panchina anche durante l’allenamento. Jordan ha puntato forte su Hibbert: il dubbio è se vedremo quello scartato lo scorso anno dai Lakers, o quello scambiato due anni fa per una seconda scelta dai Pacers.
Pronostico: Difficile pronosticare che Charlotte riesca ad andare oltre il primo turno, ma gli Hornets hanno obiettivi ambiziosi: convincere MJ a ricominciare a giocare.

Atlanta Hawks
Con l’addio di Horford erano alla disperata ricerca di un lungo. L’hanno trovato in Dwight Howard, quindi l’anno prossimo saranno alla disperata ricerca di qualcuno alla disperata ricerca di un lungo. Per provare a raggiungere gli obiettivi prefissati sono cambiati tanto: ora sono meno ambiziosi.
Pronostico: Ad Est sono la quarta, quinta, forse sesta, o nella peggiore delle ipotesi settima o ottava forza. Se raggiungono i playoff.

Orlando Magic
Hanno scambiato Oladipo, Sabonis e Ilyasova per Serge Ibaka, con l’obiettivo di far riposare maggiormente Gordon in vista della gara delle schiacciate all’All Star Game 2017. Gli 85 milioni garantiti a Fournier delineano chiaramente il futuro: col nuovo contratto collettivo si butteranno tanti soldi.
Pronostico: Con questa base è importante fare esperienza ai playoff: chissà quando potrà ricapitare.

(immagine: http://www.thesportsquotient.com/)

Per chi non potesse seguirci tramite i social è nato "Unfair Play - Il canale Telegram più ostinato": t.me/unfairplay
Loading Facebook Comments ...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.