Euro 2016, il pagellone
10 e lode – PORTOGALLO – Vince l’Europeo, ma solo perché non era possibile pareggiarlo.
10 – ISLANDA – Ha dimostrato che non è solo terra di ghiaccio e vulcani, ma anche di un popolo che sa battere le mani a tempo.
9 – CONTE – È il simbolo di questa Italia: lotta, resiste, si arrangia con quel poco che ha, ma alla fine è costretto a emigrare in Inghilterra.
8,34 – TIFOSI IRLANDESI – Il loro non è un voto ma il risultato dell’alcol test.
8 – RONALDO – Nonostante l’infortunio in finale, riesce comunque a essere decisivo rompendo il cazzo ai compagni anche dalla panchina.
7 – RIZZOLI – Si conferma ancora una volta l’italiano che arriva più avanti nelle competizioni internazionali.
6 – ORGANIZZAZIONE – I timori della vigilia sono stati fugati: l’incubo terrorismo non ha compromesso il regolare svolgersi degli scontri tra hooligans.
5 – FRANCIA – AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!
4 – CROAZIA – I talentuosi giocatori croati sono da ammirare per l’attaccamento alla maglia e alle tradizioni. Tipo quella di deludere agli Europei.
3 – POGBA – Ormai vale 100 milioni solo per Raiola e per il suo parrucchiere.
2 – ISIS – Avevano dichiarato di voler gettare la Francia nella disperazione, così dopo la finale hanno rivendicato il gol di Eder.
1 – INGHILTERRA – Restano i maestri del calcio, in quanto è noto che chi non sa fare, insegna.
0 – I minuti giocati da Will Grigg, che però è entrato lo stesso nella storia di questi europei senza nemmeno il bisogno di una rincorsa di merda.
(immagine: http://www.nairaland.com/)
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