Calciomercato 2015 – Parte 2

19 Agosto 2015 Redazione 0 Speciali,

LAZIO
La squadra è rimasta praticamente quella del precedente campionato, tanto che Lotito avrebbe chiesto a Tavecchio di poter ripartire in classifica dai 69 punti fatti l’anno scorso. Da verificare le qualità di Milinkovic-Savic, che finora è parso incerto anche su quale sia il suo nome.

Oggi giocherebbe così:

MILAN
Si è rinforzata molto, inserendo Bacca, Luiz Adriano e Bertolacci, ma soprattutto eliminando Bonera, Muntari ed Essien. Ora il tentativo è convincere Ibrahimovic a tornare, con la promessa che non potrà fallire in Champions per almeno 3 anni. I tifosi si aspettano molto dalla grinta di Mihajlovic: se non manda affanculo Galliani lui, non lo farà più nessuno.

Oggi giocherebbe così:

NAPOLI
Il Napoli puntava molto sul ritorno di Reina. La voglia di tornare del portiere unita alla garanzia che Britos si fosse trasferito al Watford ha reso tutto più semplice.
Il mercato in uscita potrebbe non essere chiuso e il clima che si respira a Castelvolturno è pessimo, soprattutto da quando Higuain con l’ultimo rigore in allenamento ha sfondato il condizionatore

Oggi giocherebbe così:

PALERMO
Venduto Dybala alla Juve, ora Zamparini punta forte su Cassini come nuovo pacco da affibbiare a qualcuno.
Iachini per ora risulta confermato, almeno stando a quanto riferisce l’autista del camper di Donadoni posteggiato fuori dal centro sportivo del Palermo.

Oggi giocherebbe così:

ROMA
In casa Roma c’è stata l’ennesima rivoluzione di mercato, tanto che è stata comprata anche una nuova nonna a Florenzi. Sabatini ha rinforzato la squadra con innesti mirati ed ora Garcia ha l’imbarazzo della scelta su chi fare incazzare per fare posto a Totti in attacco. In porta fuori Skorupski e dentro Szczesny, che i suoi compagni di difesa potranno continuare a chiamare “quello là, il portiere”.

Oggi giocherebbe così:

SAMPDORIA
La Sampdoria ha lasciato partire Eto’o, Okaka e Obiang, in modo che Ferrero non si confonda più quando vuole ordinare un mojito. L’accordo tra il presidente e Cassano per il ritorno del barese è stato possibile da una clausola anti inaffidabilità. Che ognuno ha fatto sottoscrivere all’altro.
Fantantonio, in coppia con Muriel, sarà in grado di scardinare le difese di qualsiasi distributore di merendine.

Oggi giocherebbe così:

SASSUOLO
Il Sassuolo è riuscito a trattenere Vrsaljko, costringendo il Napoli, alla spasmodica ricerca di un terzino con poche vocali, a tesserare Hysaj. La cessione di Zaza è stata compensata da Defrel, già esperto di retrocessioni dopo l’esperienza a Cesena, mentre la permanenza di Berardi costringe a lunghi allenamenti sul 4-4-1.

Oggi giocherebbe così:

TORINO
Cairo ha finanziato il mercato con la cessione di Darmian al Manchester United, dove si erano appena ripresi dalle performance di Massimo Taibi. Gli arrivi di Baselli e Zappacosta sono ottimi investimenti, ma si sente ancora l’assenza di una buona punta, possibilmente senza un passato alla Juve.

Oggi giocherebbe così:

UDINESE
Mercato abbastanza bloccato per l’Udinese, che punta tutto sul fatto di non avere più Stramaccioni in panchina, anche se tra Watford e Granada, viene il dubbio che Pozzo non ci capisca più un cazzo. Grazie all’arrivo di Pawlowski, Kelava, Coeff, Naldo, Armero, Ali Adnan, Douglas Santos, Alhassan, Campos, Iturra, Jaadi, Buduruffenberg, Mlinar, Iñíguez, Ighalo, Marsura e Coimbrinho, la società punta dritto al titolo di Campione del Mondo di Scarabeo. Un paio di nomi li abbiamo aggiunti noi, ma tanto non se ne accorgerà nemmeno Pozzo.

Oggi giocherebbe così:

VERONA
Il Verona punta a riportare Pazzini ai fasti della sua gioventù, ossia quando era il vice Toni. Importante conferma anche per Albertazzi dal Milan, passato dall’essere identificato come nuovo Maldini all’esserlo come vecchio De Sciglio.

Oggi giocherebbe così: